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Radio Radicale non puo' e non deve morire


Ancora non si riensce a capire perchè il Governo del Cambiamento, invece di portatre novità positive, si accanisce su ciò che c'è e funzioni. Radio Radicale è l'unica emittente radiofonica, privata, che fa Pubblico Servizio, a costi contenuti, senza interruzioni pubblicitarie, costa solo 2 centesimi ad ogni cittadino italiano (12 000 000/a Cittadini 60 000 000 =   costo unitario 0,02€) - ed in cambio rende possibile seguirere i lavori Parlamentari. Ha un archivio istituzionale e storico delle Leggi e della Giurisdizione, a cui tutti possono accedere. Non si capisce perché il Governo ha deciso di imbavagliarla e farla morire, creando altra disoccupazione per centinaia di giornalisti che andranno ad infoltire la schiera degli Italiani talentuosi e preparati e senza lavoro! Se questo è il cambiamento dei primi 15 mesi, fra 3 anni e mezzo, in che condizioni saremo? Vogliamo tornare a votare!!!

M5S spegne Radio Radicale


Lasciamo morire Radio Radicale? Un altro vulnus alla Democrazia ed alla libertà di stampa e di parola. Già la soppressione del fondo per l'editoria ha condannato alla chiusura le testate locali. Una nuova schiera di giornalisti disoccupati, per imbavagliare i dissidenti. Chi ritiene che i Paesi dove il dissenso dai potenti e l'impossibilità di protestare sia il mondo ideale in cui desidera vivere, farà bene a votare alle prossime elezioni europee per i partiti di maggioranza e quelli che la sostengono. Coloro, invece, che vogliono vivere in un paese Democratico dove la Costituzione sancisce la libertà di parola e di stampa, dovrà andare a votare per i Partiti politici, come il PD,  che hanno difeso sempre la Costituzione e che sono oggi all'opposizione di questa maggioranza del cambiamento, che finora ha solo peggiorato la nostra vita. Anche coloro che non vanno più a votate, sappiamo che non si vota solo per l'Europa, questo sarà un Referendum per difendere la Costituzione, la Democrazia e la Libertà di opinione. 

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Le famiglie con disabili sono troppo ricche per il RDC?

Oggi alla Camera dei deputati, tutti i partiti, hanno sottoscritto un ordine del giorno, per ottenere che venga sanata una grave ingiustizia contenuta nella Legge sul reddito di cittadinanza, penalizzando di fatto, le famiglie con disabili, che venivano escluse, in funzione del computo dell' assegno di invalidità, come fosse componente di reddito tassabile. 

La senatrice Daniela Sbrollini contro le scelte della Malaysia. “Una scelta che il Cio non può accettare e che noi dobbiamo condannare”.

Comunicato Stampa  - Sen. Daniela Sbrollini


#primaiprincìpi

Si sta scrivendo una nuova “pagina nera” nel mondo dello sport. Questa volta a pagare sono i cittadini di passaporto israeliano. Una vera vergogna. Un atteggiamento chiaramente anti-semita, offensivo nei confronti di una nazione (Israele) e di una religione. La versione online del “Foglio“, riporta che "il Governo della Malaysia ha interdetto l’ingresso ai cittadini di Israele. Il provvedimento di Kuala Lumpur è inteso ad escludere i cittadini israeliani dai Mondiali di nuoto per disabili, che si svolgeranno nel Paese a luglio. Il ministro degli Esteri,Saifuddin Abdullah, ha ribadito, sempre nelle ultime ore, che non intende “ritirare” il divieto di ingresso agli israeliani per il campionato di nuoto valevole per le qualificazioni alle Paralimpiadi del 2020, e che anzi, da oggi, nessun rappresentante israeliano potrà entrare in Malesia per eventi di qualsiasi tipo". 

La Carta Olimpica ispirata da Pierre de Coubertin e rivista nel 2013 stabilisce le regole che devono ispirare le singole organizzazioni nazionali. Lì sono scritti i principi che devono essere condivisi da tutti gli stati che ospitano le manifestazioni olimpioniche: 

L’articolo 6 del capitolo 1 definisce la non discriminazione per razza, colore, sesso, orientamento sessuale, lingua, religione, opinione politica, origine nazionale, nascita. Lo sport ha svolto in molte occasione la funzione di rilanciare iniziative di pace, permette la conoscenza e promuove l’amicizia tra persone di origine, cultura e religioni diverse. Lo sport olimpico aveva il “potere” di fermare le guerre duemila e cinquecento anni fa. 

Oggi non può essere l’occasione per alzare barriere, per discriminare persone, per promuovere la cultura dell’odio. Se la notizia viene confermata il CIO non può non intervenire. Credo che anche le istituzioni italiane, il Governo dello Sport ed il Governo Nazionale, debbano prendere una posizione ferma. - #primaiprincìpi


Daniela Sbrollini
22/01/2019

Nuvolette di fumo negli occhi degli Elettori.


In un Senato, che brillava per l'assenza dei Senatori della maggioranza la Senatrice Sbrollini del PD ha chiesto conto della Legge, dal sapore di campagna elettorale, per guadagnare voti (o non perderne?), alle prossime elezioni Europee! Voleva sapere perché quegli stessi parlamentari si opposero, quando in passato, furono  proposte  modifiche significative per la struttura del Parlamento, dal PD ed altri. Mentre ora  vengono a proporre questa modesta Legge,  che consiste in un  misero taglio, con risparmi risibili, per il Bilancio dello Stato: che non compenseranno certo gli aumenti di IVA e Tasse, che la maggioranza andrà a votare prossimamente!!!





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      L'ultima chance contro la cancellazione dell'Europa


      Gli avversari interni del Partito hanno aperto una dialettica sul cambiare il nome ed il logo PD, non non si può disconoscere ciò che in questi ultimi anni è stato fatto di buono, portando il Paese fuori dalla crisi. E' la strategia dei nostri avversari, divieniene suicidio politico se siamo noi stessi a farlo.  Ci sarebbe una sola possibilità ed è per le elezioni europee. Se tutti i partiti europei del gruppo parlamentare S&D - Socialisti e Democratici, fossero anch'essi concordi, di fare campagna unica con questo simbolo, contro il populismo e contro la cancellazione dell'Ue. Mentre gli Inglesi si stanno pentendo della Brexit, ci sono forze politiche che vogliono demolire tutto ciò di buono che è stato fatto, anzicchè proporsi per costruire ciò che non è stato fatto e modificare ciò che potrebbe essere migliorato.
      - Maurizio Murante (@mauriziomao89) 
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